“La storia del romanzo è ispirata a un fatto famigliare.Negli anni Trenta i miei nonni cedetterouno dei loro sette figli a un fratello di mio nonnoche era senza figli. Di quella lontana storia,ambientata nella terra di origine dei Zandel, lazonaMore“La storia del romanzo è ispirata a un fatto famigliare.Negli anni Trenta i miei nonni cedetterouno dei loro sette figli a un fratello di mio nonnoche era senza figli.
Di quella lontana storia,ambientata nella terra di origine dei Zandel, lazona mineraria intorno ad Albona e Arsia, nonsi era mai parlato in famiglia. La verità su quelfratello “ceduto” e sul suo destino il padre larivelò a un suo figlio quando era già grande.”Il figlio perduto di Diego Zandel è un libroche stringe alla gola dalla prima all’ultimapagina. È un romanzo “petroso”, struggente,feroce.
Racconta la storia tragica di una famigliaistriana: di un ragazzo, Giacomo, “venduto”dai suoi genitori- di un uomo alla ricercadisperata della propria paternità- di un mondochiuso e superstizioso- di una donna vedovaa cui nessuno perdona di essere infelice, e poifelice. Vengono in mente, leggendo questoromanzo, il miglior Quarantotti Gambini, e poiTomizza, ma anche Pavese, Vittorini, e un po’il Silvio D’Arzo di Casa d’altri. Un grande romanzo,questo di Zandel.
Andrea Di Consoli